Quando si parla di caffè, le parole sulla confezione contano fino a un certo punto. Quello che fa davvero la differenza è il risultato in tazza.
Per questo ho deciso di fare un test diverso dal solito: una degustazione alla cieca delle tre miscele Kimbo in cialda più vendute — Pompei, Capri e Amalfi — senza sapere quale stessi assaggiando.
Un gioco? Sì, ma soprattutto un modo serio per capire se queste miscele sono davvero caratterizzate, riconoscibili e coerenti con ciò che Kimbo dichiara.
Trovi il mix assaggio Kimbo qui: https://link.99caffe.it/kimbo
e il test video sul mio canale Youtube 99 Caffè qui: https://youtu.be/uA-KQeq-Xug
Mi presento:
Mi chiamo Claudio Calvisi e da anni mi occupo di caffè artigianale, attrezzature e cultura dell’espresso.
Sono il produttore di 99 Caffè e lavoro quotidianamente con torrefazioni, macchine da caffè e test reali; e sul mio canale YouTube 99 Caffè analizzo senza filtri prodotti e novità del settore raccontandone pregi, difetti e reali differenze in tazza, sempre con l’occhio di chi il caffè lo vive ogni giorno.
Il metodo del test: stesse condizioni, zero condizionamenti!
Per rendere il test il più oggettivo possibile, ho impostato tutto in modo identico:
- stessa macchina (Aroma Pro, modello casalingo ma con prestazioni professionali https://link.99caffe.it/aromapro)
- stessa acqua
- stessa temperatura
- stesso momento di estrazione (test fatti in giornate diverse condizionano il risultato)
Le cialde sono state aperte da Ilaria e io ho assaggiato non sapendo quindi che miscela stessi degustando, affidandomi solo a:
- profumo
- crema
- colore
- gusto
- sentori
L’obiettivo non era tanto “indovinare”, quanto scoprire se il palato è in grado di riconoscere l’identità di una miscela senza leggere l’etichetta, e imparare ad apprezzarla senza lasciarsi influenzare dai preconcetti.
Prima tazza: Amalfi (100% Arabica)
Già all’olfatto ho percepito un’intensità più delicata, con note fruttate e una leggera acidità.
In tazza la crema era meno abbondante e più chiara, tipica di una miscela 100% Arabica.
È un caffè interessante perché:
- è tostato più di quanto ci si aspetterebbe da un’Arabica pura
- risulta quindi più facile da bere anche per chi ama il gusto “all’italiana”
- mantiene comunque una nota acidula elegante ma non fastidiosa, coperta dalla forte tostatura
Non è l’Arabica floreale e super profumata da specialty coffee, ma una Arabica pensata per il consumo quotidiano e per palati meno allenati a gusti particolari.
Potrebbe somigliarsi per alcuni aspetti alla nostra miscela Carezza: delicata, prevalentemente arabica, (non 100%), ma per composizione e tostatura addirittura piu morbida di questa Kimbo Amalfi.
Carezza 99 Caffè: https://link.99caffe.it/carezza
Seconda tazza: Pompei (massima intensità)
Qui non ho avuto molti dubbi.
Crema molto scura, estrazione più lenta, profumi di cioccolato, tabacco e tostatura marcata.
È una miscela:
- molto intensa
- con probabile alta percentuale di robusta o addirittura 100% robusta
- pensata per chi ama un caffè forte, deciso, “strong”
La tostatura spinta tende a uniformare i sentori, rendendo il caffè meno complesso ma estremamente riconoscibile per chi cerca potenza e carattere.
Può somigliare come gusto alla nostra miscela Abbraccio forte e persistente, e per gli amanti della crema, alla nostra miscela Chiara, la più cremosa.
La nostra Abbraccio è più complessa come aroma, mentre la nostra Chiara è molto più cremosa, anche merito della più elevata quantità di grammi di caffè.
Abbraccio 99 Caffè: https://link.99caffe.it/abbraccio
Chiara 99 Caffè: https://link.99caffe.it/chiara
Terza tazza: Capri (equilibrio)
Per esclusione e per sensazione, ho riconosciuto Capri come la miscela più bilanciata (non la migliore, quello dipende dal gusto che si ama, più bilanciata significa mix equilibrato tra le due miscele assaggiate precedentemente).
L’estrazione è stata più veloce, la crema meno scura rispetto a Pompei, il gusto più armonico.
In tazza ho trovato:
- note di pane tostato
- leggere spezie
- un accenno di acidità che dà vivacità
È la miscela che mette d’accordo più palati: né troppo forte, né troppo delicata.
Il verdetto finale
Alla fine del test le miscele erano tutte riconoscibili.
Questo è un punto importante: significa che Kimbo ha lavorato su profili diversi e coerenti, non su tre caffè “tutti uguali con nomi diversi”.
Ed è proprio questo che invito sempre a fare: assaggiare, confrontare, allenare il palato.
Dove acquistare le miscele Kimbo in cialda (e perché farlo da noi)
Sul nostro sito trovi tutte e tre le miscele Kimbo in cialda, anche in kit degustazione 50 + 50 + 50, pensato proprio per rifare a casa lo stesso test che ho fatto io.
Perché comprarle da noi?
- siamo specializzati nel caffè
- abbiamo scarichi continui
- il caffè è sempre fresco, non fermo mesi in magazzino
- selezioniamo solo prodotti che abbiano senso in tazza e siamo in grado di affiancarti in caso di problemi con l’estrazione perche conosciamo quello che vendiamo.
Vendiamo anche caffè di altri marchi perché crediamo nella cultura dell’assaggio, non nell’imporre un’unica scelta ovvero quella della nostra torrefazione 99 Caffè.
Il mio consiglio
Prendile, assaggiale, rifai il test a casa.
Prima leggendo la confezione, poi bendato.
Vedrai che col tempo il palato impara a distinguere davvero.
Magari confrontale anche con le nostre miscele e vedi se una torrefazione artigianale come la nostra 99 Caffè, riesce a fare la differenza rispetto ad un brand enorme come Kimbo!
E se ti va, torna sul blog o su YouTube e dimmi se hai ritrovato le stesse sensazioni in tazza.
Il caffè è condivisione. Sempre.
Claudio








